Tappa 2: Rifugio Sambuco-Sonogno

Il secondo giorno inizia con una ripida e pietrosa salita alle falde del Monte Zucchero, fino alla Bocchetta di Mügaia, alla ragguardevole quota di 2518 m s.l.m. Da un momento all'altro si apre agli occhi un panorama sconfinato sulle montagne circostanti, fino ai confini del cantone. Da qui si ha la possibilità di scalare il Monte Zucchero, che svetta come una piramide (ca. 20 minuti). Anche la discesa dalla Bocchetta è molto pietrosa e all'inizio ripida. Il paesaggio circostante è scarno, praticamente non c'è vegetazione.

A Brüsoo prendere a sinistra in direzione Püscen Negro. Dal maggengo Püscen Negro si ha una vista fantastica sulla Val Redòrta. Si ridiscende verso valle in uno zig-zag. A Froda è obbligatorio concedersi una pausa per ammirare l'omonima e impressionante cascata.

Tornati a Sonogno vale la pena fare una passeggiata nel paesino, visitare il museo o la Casa della lana. A Sonogno passa l'autobus (linea Locarno-Tenero-Sonogno).