Trekking dei laghetti alpini - Tappa 4: Rifugio Maria Luisa-Capanna Cristallina
Una sterrata, chiusa al traffico, ci accompagna docilmente lungo il Lago Toggia fino al Passo San Giacomo. Costruita nel 1929, la strada aveva allora suscitato sul lato elvetico timori di intenzioni belliche. Tempi passati, oggi è la pace a regnarvi.
Poco sotto il colle una cappella intonacata di bianco: è l’oratorio dei SS. Nicolao, Caterina e Giacomo, ultimo testimone di un ospizio che nel Medioevo accoglieva viandanti, pellegrini e mercanti dediti a valicare le Alpi. Anche qui laghetti e acqua. Poi un sentierino si inerpica lungo un’arida pietraia per raggiungere i 2698 metri del Passo Grandinagia, punto culminante di tutto il trekking.
In discesa scopriamo il bacino di Robièi da un’altra prospettiva, inedita; poi, costeggiando il Lago Sfundau, si risale alla Capanna Cristallina, pietra miliare dell’architettura moderna d’alta quota, costruita ex novo e inaugurata nel 2003. Niente di più bello che ammirare il tramonto dalla sua terrazza.
Consiglio dell'autore
Alcune capanne aprono i battenti già in giugno, quando le tappe di collegamento di regola sono ancora innevate.
Generalmente la stagione migliore per il trekking va da luglio a settembre/ottobre. Tuttavia, anche in piena estate conviene contattare i guardiani per informarsi circa la percorribilità del percorso.
Obbligatoria è la prenotazione dei pernottamenti, onde evitare brutte sorprese e trovarsi senza alloggio.
Tipo di strada
Mostra il profilo altimetricoPunti di ristoro
Capanna CristallinaRifugio Maria Luisa
Indicazioni sulla sicurezza
Il Trekking dei laghetti alpini si snoda prevalentemente su sentieri di montagna (T3 secondo la scala delle difficoltà escursionistiche) con tratti di sentiero alpino (T4). Non va perciò preso alla leggera, specie per la lunghezza di alcune tappe e per la quota, che a volte sfiora i 3000 metri.
Sono pertanto richieste:
- condizione fisica adeguata
- pianificazione dettagliata (condizioni attuali, meteo,…)
- passo sicuro su terreni sconnessi (pietraie,…)
Da non sottovalutare:
- quota elevata
- cambiamenti meteorologici repentini
- presenza di nevai a inizio stagione
- tempi di percorrenza (in particolare con gruppi numerosi)
- ricezione telefonica spesso assente
- mancanza di sorgenti d’acqua potabile lungo alcune tappe
Numero di emergenza internazionale: 112
Il 112 è il numero di emergenza generale. Chiamandolo, la tua telefonata viene trasferita direttamente all’unità di soccorso competente (ambulanza, polizia, vigili del fuoco). Il 112 può essere chiamato su rete GSM anche se la carta SIM o il telefonino sono bloccati. In quasi tutti i Paesi, infatti, il 112 funziona su rete GSM. Fuori della Svizzera funziona anche senza carta SIM.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
https://www.vialtavallemaggia.ch/
https://www.capanneti.ch/ (capanne)
https://map.geo.admin.ch/ (carta topografica)
http://www.robiei.ch/ (funivia Robièi)
Partenza
Arrivo
Nota
Coordinate
Attrezzatura
- buoni scarponi
- abbigliamento adeguato
- occhiali da sole, protezione solare
- carta 1:25'000, altimentro, ev, GPS
- piccola farmacia, coperta termica di emergenza
- cibo e bevande a sufficienza
- carta d’identità, soldi in contanti (franchi e euro)
Statistiche
- 3 Waypoint
- 3 Waypoint
Domande e risposte
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