Una sfilza di rifugi agevolano la salita sul Cevdale. Il Rifugio di Casati, a 3269 m, è situato a nord della cima, sulla via normale verso l’altipiano del ghiacciaio. I rifugi sottostanti sono il Rifugio della Soldana «Città di Milano» (2581 m), Rifugio Nino Corsi in Val Martello (2265 m), e il Rifugio Pizzini – Frattola (2700 m). Durante Prima Guerra Mondiale la linea di frontiera italo-austriaca correva a nord del Cevedale, attraverso il Gruppo dell’Ortles. Resti di postazioni militari sono ancora oggi rintracciabili sulla crina del Monte Cevedale.