Reisen mit Hund: Bei eurem Aufenthalt in Terragnolo habt ihr die Qual der Wahl. Auf dieser Seite haben wir zahlreiche hundefreundliche Ausflugtipps, Freizeitangebote, Restaurants und Unterkünfte sowie den ein oder anderen Geheimtipp für Hundehalter zusammengestellt:
2D
3D
Karten und Wege
Urlaub mit Hund in Terragnolo

Wanderung
· Rovereto,Vallagarina,Altopiano di Brentonico
Zur Festung Dosso delle Somme und die Forra del Lupo
empfohlene Tour
Schwierigkeit
leicht
geöffnet
10,1 km
5:10 h
723 hm
720 hm
Wanderung längs des Frontabschnittes im Ersten Weltkrieg

Wanderung
· Altopiano di Folgaria,Lavarone,Luserna
Forra del Lupo di Serrada (Folgaria)
Schwierigkeit
mittel
8,5 km
3:06 h
517 hm
520 hm
Magnifico percorso dedicato alla Grande Guerra (1914-1918) che porta l'escursionista in una gola, tra alte pareti di roccia, dove gli austro-ungarici scavarono trincee e profondi ricoveri. Panorami, bellissimi, sull'alta valle di Terragnolo, sul passo della Borcola e sul Pasubio.

Wanderung
· Rovereto,Vallagarina,Altopiano di Brentonico
Le strade degli umili, sentiero delle Teragnole e sentiero Cesura 29 ottobre 2022
Schwierigkeit
mittel
29,7 km
9:00 h
860 hm
860 hm
Partiamo dal parcheggio ormai consolidato di via Manzoni facendo però attenzione che al sabato è a pagamento. Ci sono due posti davanti la sede dell'ASM, oggi chiusa, quindi ne approfittiamo. Attraversata via Rosmini, imbocchiamo via Stoppani, poi via Mazzini per giungere alla ex piazza delle Oche dove, di fronte alla caffetteria Bontadi, si staglia la Fontana del Nettuno, copia in scala dell'omologa di Trento. Ci fermiamo per la sosta bagno nonchè per quella caffè ed è sempre un piacere nel bel locale della famosa Torrefazione. Saliamo per via Rialto e via San Marco fino alla fontana delle Scotinere, dove inizia il nostro itinerario. Lasciando l'itinerario originale per un attimo, porto il mio pubblico davanti ad uno dei simboli di Rovereto, il castello ove è ospitato il Museo Storico della Guerra. Seguiamo la stradina a fianco il castello giungiamo ad un altro monumento storico di Rovereto, anche se meno conosciuto, che è il Fontanom, acquedotto che dai primi del '900 integrò la rete idrica della città con l'acqua proveniente dal Pasubio. Ci avviamo per via Acquedotto fino al capitello di S.Maria Assunta dopodichè la strada diventa sentiero prendendo però il nome del Principe Eugenio di Savoia che, nel corso della Guerra di Successione spagnola (1701-1714), la allargò e la percorse con l'esercito Imperiale asburgico per prendere alle spalle l'esercito francese che lo attendeva all'inizio della pianura veneta. Proseguiamo sulla strada che ha degli scorci molto pittoreschi sulla sottostante valle del Leno e ci lasciamo alle spalle dapprima Campolongo e poi Valteri. Arriviamo quindi a Noriglio (416) dove visitiamo un attimo la chiesa per poi riprendere il sentiero in località Beccachè, all'altezza del campo da rugby e dove incrociamo l'imbocco del sentiero delle Cesure che percorreremo al ritorno. Costeggiamo la Provinciale e poi la attraversiamo poco prima del Maso Brenta, con i suoi animali da cortile ed una fontana che disseta in questo autunno caldissimo. Proseguiamo sempre sopra la strada con scorci davvero belli sulla valle selvaggia ed altresì sui piccoli borghi che la popolano, costituendo il variegato Comune di Terragnolo (33 frazioni). Attraversiamo Perini (690 piccola cappella), poi scendiamo (dopo una piccola sosta didattica per meglio conoscere il grano saraceno di Terragnolo, presidio Slow Food, qui rappresentato dall'associazione "Terragnolo che conta") sulla strada, percorrendone un breve tratto fino a Valduga (657). Piccola sosta idrica e poi si prosegue, purtroppo sulla strada, passando in rapida successione Pedrazzi (729) e Peltreri (753) giungendo a Piazza, capoluogo del Comune. Proseguiamo, dopo una visita alla chiesa, fino al parcheggio ed al parco di Dosso ( 767 poco oltre Piazza)dove ci fermiamo per il pranzo. Torniamo poi indietro per poche decine di metri fino a Piazza, all'unico bar del paese (Bar Calvi), sito adiacente la chiesa. Dopo la sosta si prosegue per poco sulla strada scendendo in direzione di Maureri e poi giù giù, fino al corso del Leno dove abbiamo la spiacevole sorpresa di non trovare il ponte. Guadiamo con qualche patema (la corda che mi porto sempre dietro aiuta molto) ma senza traumi. Passiamo quindi alla sponda sinistra e la seguiamo nel folto bosco fino ad un ponte, umido e malmesso che comunque, tiene bene il peso di uno alla volta. Risaliamo fino a Valduga dove percorriamo la Provinciale fino all'imbocco delle Cesure. Alla chiesetta San Nicolò piccola sosta idrica e poi ancora sulla strada fino alla ripida salita che ci riporta in quel di Beccheche. Da qui a Noriglio è un attimo. Sosta birra nell'ultimo sole all' Albar (ex Circolo Culturale di cui resta all'interno la piccola biblioteca-angolo studio) e poi ritorno alla Rovereto serale ed alle macchine. Totale: 25 km., in 9 h. con 860 m. di dislivello. Valutazione: E/M.

Wanderung
· Altopiano di Folgaria,Lavarone,Luserna
Da Folgaria a Serrada con la Forra del Lupo 11 giugno 2022
Schwierigkeit
leicht
16,8 km
6:00 h
717 hm
626 hm
Da Folgaria partiamo dalla centralissima via Colpi e,s e vogliamo strafare, dopo un caffè ed un pasticcino alla pasticceria Dalsass. La macchina l'avremo messa nei parcheggi del Palasport, sulla Provinciale oppure saremo arrivati col pullman, all'inizio della via Colpi. Dove quest'ultima diventa via Roma, nella piazzettaprospiciente l'APT, si sale a destra seguendo vari cartelli, tra cui il sentiero 451 che saliremo dapprimasu sentiero recentemente scalinato, poi su fondoboscoso. Il bosco ci accompagna fino ad un bivio sulla destra (q. 1300 ca.) che in discesa ci sbuca in un prato proprio sopra la località Costa di Folgaria. Attraversiamo e ci dirigiamo verso i campi da golf dove arriviamo. A Maso Spilzi c'è una mostra di quadri che ritraggono i paesaggi montani, tra gli altri alcunidipinti di Depero. Dopo la visita alla mostra e lariserva idrica ripristinata, risaliamo i campi da golf eci inoltriamo nel bosco. Si sale incrociando a tratti iltracciato della pista da sci fino a giungere al RifugioStella d'Italia (1525 m.). Proseguiamo sul sentierodella pace ancora per poco per prendere poi a sx. peril Forte Sommo Alto (1613 m.). Torniamo sui nostripassi per continuare in saliscendi fino all'altro forte,quello del Dosso delle Somme (1670 m.). Qui nonscendiamo per la strada ma restiamo sulla sinistra sulsentiero e scendiamo (breve galleria) verso la recenteriscoperta della Forra del Lupo. Dalla fine della Forra circa 1 ora ancora ci separa da Serrada, città futurista. In tutto circa 17 km. con 730 m. di dislivello e circa 6ore di percorrenza.
Wanderung
· Altopiano di Folgaria,Lavarone,Luserna
ALPE CIMBRA Giro di Monte Maggio
Schwierigkeit
leicht
6,9 km
1:58 h
198 hm
190 hm
si parte da Passo Coe
Wanderung
· Rovereto,Vallagarina,Altopiano di Brentonico
Entwurf vom 7. August 2022
geöffnet
10,1 km
5:10 h
723 hm
720 hm
Wanderung
· Rovereto,Vallagarina,Altopiano di Brentonico
Folgaria Forra del Lupo
geöffnet
10,1 km
5:10 h
723 hm
720 hm
Wanderung
· Rovereto,Vallagarina,Altopiano di Brentonico
Dosso del somme
geöffnet
10,1 km
5:10 h
723 hm
720 hm